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domenica 13 dicembre 2009

Hot Rod Havoc – Lower, Louder, Faster


HOT ROD HAVOC – LOWER, LOUDER, FASTER

La scena della auto di origine Americana (in particolare Hot Rod e Kustom Car) ha negli ultimi anni visto un profondo cambiamento: sempre più l’ambiente punk - rock si sta appropriando di una scena che storicamente era esclusiva di nostalgie rock’n roll e rockabilly, accentuando la vena più corsaiola e “fuorilegge” che si aveva a cavallo tra gli anni ’40 e ’50

Gli amanti dei SOCIAL DISTORTIONS hanno visto in questi anni l’influenza sempre maggiore nei testi e nello stile del gruppo di questo ambiente

Ma spieghiamo cosa significa realizzare un veicolo Hot Rod: immaginate di prendere la Balilla arrugginita di vostro nonno, grattare via la ruggine (ma non troppo), non riverniciare il tutto (al massimo un giro di bomboletta nero opaco) … e spendete tutti i vostri risparmi per montare un motore da 5.000 o 6.000 di cilindrata (possibilmente sovralimentato), lasciando ovviamente sistema frenante e assetto “originale”

Questo è quello che facevano alla fine degli anni ’40 i ragazzi americani (spesso di ritorno dalla II Guerra Mondiale) ed è quello che si è ricominciato a fare, superando un contesto che vedeva veicoli “cool” solo i mezzi carichi di accessori da migliaia di dollari

In questo nuovo contesto si è avuto un proliferare di CAR CLUB (C.C.), fondati da zero o dalle ceneri di gloriosi gruppi storici degli anni ’50
Molti di questi C.C. che erano stati superati e isolati dai proprietari dei progetti milionari che si erano diffusi negli anni ‘80 e ’90, perché considerati fuori moda o troppo cheap

Questi Club, rispetto la scena motociclistica, sono mediamente piccoli (meno di 10 membri), difficilmente hanno intenzione di creare Chapter in sedi diverse dalla loro area geografica di origine e sono legati più da vincoli di amicizia personale e passione per i mezzi che customizzato che a “colori e simboli”… al massimo condividono le spese di un Garage che usano come officina comune

Esempio di questa nuovo modo di vivere i mezzi sono sicuramente i RUMBLERS di NYC: fondati nel 1996 da ROGER MIRET (già cantante degli AGNOSTIC FRONT e attuale leader dei DISASTER) per supportare la creazione e diffusione di hot rod e kustom car nello stile e tradizione più classica (Old School, con mezzi pre ‘65)

I Rumblers amano definirsi “HOT ROD HOOLIGANS” per la loro attitudine punk – hardcore, la passione per le gare di velocità (spesso con veicoli anni ’30) e il burn out che fanno ai raduni … un atteggiamento diametralmente opposto allo stile dei raduni classici per macchine americane
http://www.rumblersnation.com/Nation.html

I momenti migliori di questa nuova scena Hot Rod infatti sono proprio i raduni, dove la passione per i veicoli si unisce spesso alla sfida per arrivare al raduno stesso sul proprio mezzo marciante … visti i budget disponibili

Attorno a questi raduni sta nascendo una serie di film – documentari che riprendono sia le reunion che le gare di questi mezzi: di seguito un paio di link che consigliamo di visitare per vedere i trailer di alcuni film in ambito
http://www.hotrodhavoc.com/main.html
http://www.madfabricators.com/

I migliori raduni della scena europea sono storicamente quelli scandinavi dove la tradizione per la meccanica americane è da sempre ben radicata, ma anche l’Europa continentale sta crescendo in modo significativo (UK, Germania, Svizzera e Belgio soprattutto)

In particolare nei raduni continentali si vede sempre più inserirsi la scena punk rock che descrivevamo prima: i mezzi stanno iniziando ad arrivare (spesso con problematiche burocratiche fantozziane), ma è soprattutto l’attitudine di fondo che li contraddistingue … anche se il hai un maggiolino VOLKSWAGEN tirato a ruggine … importante è il motore Porsche da 2.400 con due carburatori doppio corpo che ha montato sotto

Su customsickles.com (comunità online formata circa un anno fa) trovate diverse centinaia di foto dei principali raduni europei e internazionali
http://www.customsickles.com/03keeptheflame/index.html



ROAD DEVILS C.C. – HOT ROD AND ART SHOW

Il ROAD DEVILS C.C. è tra i longevi car club della scena Americana, fondato nel 1946, da sempre sposato alla cultura Hot Rod più semplice e pura: meccanica originale, verniciatura “nero opaco” come prima scelta, assetto ribassato e tetto “choppato” (cioè anche questo ribassato)
http://www.roaddevilseurope.de/

Da diversi anni la chapter tedesca è molto attiva nell’organizzare e supportare la crescita della kustom kulture in Europa: Tom “Piston”, elemento fondante dei Road Devils C.C. tedeschi è anche tra gli autore della fanzine “Smokin’ Shut Down” … sicuramente tra le fanzine “guida” dell’attuale scena di custom car e hot rod europea
http://www.smokinshutdown.com/

Lo scorso agosto i Road Devils C.C. hanno organizzato un evento con la partecipazione di GENE WINFIELD (leggendario custom builder e hotrod racer), “LIL DADDY ROTH” (figlio del Grande Ed Roth) oltre ad artisti e pinstripe europei (tra cui i francesi Vincente ed Empire 32 ed il torinese Roberto di Custom Design)
http://www.customsickles.com/03keeptheflame/RoadDevils2007/index.html